I circoli di Rifondazione Comunista "Battaglia" (Giambellino Lorenteggio) e "Franco Fortini" (Università) comunicano che non parteciperanno alla campagna elettorale per l'Unione alle elezioni del 9 e 10 aprile prossimo.
Le motivazioni sono le seguenti:
- l'Unione rappresenta gli interessi di una coalizione liberale sostenuta dalla grande borghesia, dalle banche e dalla grande industria;
- il programma con cui l'Unione si presenta alle elezioni non è alternativo a quello del centrodestra, in particolare per quanto riguarda liberalizzazioni, privatizzazioni, precarietà, istruzione, immigrazione e sostegno alle classi lavoratrici;
- esso si differenzia dal centrodestra solo nelle modalità con cui si realizza, ma non nelle finalità, ovvero il difendere gli interessi della competitività delle grandi imprese, dei gruppi bancari, di Confidustria nella crisi economica imperante, a scapito dei diritti e del salario dei lavoratori, dello stato sociale, delle pensioni e dei diritti di studenti, immigrati e lavoratori precari;
- Rifondazione Comunista ha sottoscritto senza riserve il programma dell'Unione, ma non solo, conferma la propria internità "senza se e senza ma" alle politiche liberali di un eventuale futuro governo dell'Unione;
- Rifondazione Comunista tradisce dunque con l'internità all'Unione tutte le proprie ragioni di difesa degli interessi dei lavoratori, dei giovani, dei precari e degli immigrati.
I circoli del Giambellino-Lorenteggio e Universitario non si possono riconoscere in questa campagna elettorale, e rilanciano la necessità immediata da parte di tutti i comunisti del Prc di non sostenere coalizioni liberali e borghesi, da qualunque parte esse provengano. Invitano dunque tutti i militanti, simpatizzanti, ed elettori di Rifondazione Comunista a non sostenere l'Unione alle prossime elezioni del 9 e 10 aprile.
I suddetti circoli aderiscono ed invitano ad aderire invece all'appello "per una vera rifondazione comunista", lanciato dalla tendenza della sinistra del Prc "Progetto Comunista - Rifondare l'Opposizione dei Lavoratori" e parteciperanno alla presentazione dell'appello di giovedi 30 marzo, ore 20.30, presso la libreria Calusca, via Conchetta 18 (Milano).