TRAGEDIA ALLA SARAS.
MORTI TRE
OPERAI.
COMUNICATO STAMPA
La
lunga lista di lavoratori morti sul luogo di lavoro si allunga di altri tre
nomi. Oggi pomeriggio nel complesso industriale della SARAS a Sarroch in
provincia di Cagliari si è consumata l’ennesima tragedia.
Tre operai dipendenti di una ditta esterna sono deceduti a causa di esalazioni
tossiche (intossicazione di azoto) in un’ impianto di desolforazione (Nh51) su
cui stavano lavorando per una serie di interventi di manutenzione. La sicurezza
sul luogo di lavoro è inesistente mentre le poche norme che dovrebbero tutelare
i lavoratori vengono ignorate per convenienza di profitto. I lavoratori sono
sempre di più stritolati dal massiccio
sfruttamento da parte dei padroni. In questo mondo conta di più il profitto che
la vita umana. Troppe parole sono state dette e scritte sulle morti nei luoghi
di lavoro ma poco è stato fatto per fermare questo genocidio. Tutti i lavoratori
deceduti non possono essere dimenticati e trasformati in una statistica da
esibire ad ogni nuovo decesso. Adesso è il momento di tirare fuori la testa
dalla sabbia e combattere realmente per i diritti dei lavoratori e migliorare le
condizioni di lavoro. Il Coordinamento Regionale della Sardegna del Partito di
Alternativa Comunista si unisce al cordoglio delle famiglie per la scomparsa dei
loro cari.