Vicenza
Solidarietà ai lavoratori dell'Autotrasporti De Boni
in sciopero ad oltranza
La sezione di Vicenza del Partito di Alternativa Comunista esprime solidarietà alla lotta dei lavoratori dell'Autotrasporti De Boni di Bolzano Vicentino che stanno scioperando ad oltranza per poter ricevere il loro salario.
Da nord a sud del Paese è un susseguirsi di mobilitazioni e fabbriche presidiate o occupate!
È necessario unire le lotte per un'opposizione sociale e politica di massa, capace di incidere, dal territorio, alla scuola, all’università e alle molteplici lotte per il lavoro: dalla Argol di Fiumicino alla Wagon Lit di Milano, dalla Alcoa di Portovesme alla Esselunga di Pioltello, dalla Omsa di Faenza alla Fincantieri, alla Fiat, fino alle lotte dei migranti e alle numerose altre mobilitazioni territoriali.
Un segnale di lotta importante è la Val di Susa, dove un’intera comunità lotta contro il TAV e l’impero delle speculazioni che c’è dietro. Un altro segnale arriva dagli operai della Ferrari di Maranello (gruppo Fiat) che, non accettando le pratiche di conciliazione delle loro direzioni sindacali, si scontrano quotidianamente con l’azienda (prima lo sciopero prolungato contro il modello Pomigliano, poi lo sciopero degli straordinari).
Oggi vediamo che discreti settori di popolazione sono disposti a mettersi in gioco per molto più rispetto alle poche briciole che questo sistema propone. Proprio per questo è urgente organizzarsi e mobilitarsi in tutti i settori di lotta con una piattaforma unificante che colleghi le varie istanze e le faccia confluire verso la costruzione dello sciopero generale necessario a rovesciare il governo Monti con la prospettiva della creazione di una società in cui a contare sia l’essere umano con i suoi diritti e non il denaro con i profitti, una società in cui ci sia l’eguaglianza sociale ed economica di tutti gli individui.
*Davide Primucci
Direttivo Sezione di Vicenza del Pdac